New Jersey anni ’50, Sammy Fabelman è un bambino di sette anni che i genitori Burt e Mitzi portano per la prima volta al cinema: suggestione e sconvolgimento davanti a “Il più grande spettacolo del mondo” (1952) di Cecil B. DeMille. È la scoperta dell’alba, del potere delle immagini.
Diverse storie d'amore sbocciano durante i preparativi di matrimonio combinato di una famiglia di New Dehli.
Una casalinga solitaria chiamata Ila decide di aggiungere un pizzico di malizia al proprio matrimonio preparando un pranzo speciale per il marito. Sfortunatamente, il piano non va come previsto ed il cibo viene mangiato invece dall'ignaro Saajan, un vedovo irascibile. Stupita dall'assenza di reazione…